Accessibilità

Il progetto

Il progetto vuole dare vita ad una destinazione turistica accessibile, interculturale ed interreligiosa. La strategia delineata intende definire un sistema di offerta culturale e turistica locale che promuoverà l’accessibilità universale, il dialogo interreligioso e l’interculturalità come elementi caratterizzanti per la costruzione di prodotti turistico-culturali.

 

Il territorio di riferimento

La proposta progettuale interessa il territorio della regione Calabria dell’Alto Jonio Cosentino con capofila il comune di Trebisacce (CS) e comprende i seguenti comuni:

ALBIDONA, ALESSANDRIA DEL CARRETTO, AMENDOLARA, CANNA, CASSANO ALL’IONIO, CASTROREGIO, CIVITA, CERCHIARA DI CALABRIA, CORIGLIANO ROSSANO, FRANCAVILLA MARITTIMA, MONTEGIORDANO, NOCARA, ORIOLO, PLATACI, ROCCA IMPERIALE, ROSETO CAPO SPULICO, SAN LORENZO BELLIZZI, TREBISACCE, VILLAPIANA.

 

Asse portante del progetto sono i contenuti del territorio nel quale l’interculturalità è l’elemento che si rappresenta nei beni materiali e immateriali, determinata dall’avvicendarsi nei secoli di popoli e culture (Enotri, Greci, Bizantini, Normanni, Svevi, comunità Arbëreshë, ecc.).

 

Il valore aggiunto del progetto è certamente la volontà dei comuni sopra indicati di aggregarsi intorno ad un’unica proposta progettuale. Aggregazione che evidenzia in maniera assoluta la capacità di coesione, condivisione, visione e convergenza verso la costruzione di un sistema turistico e culturale unico e integrato, finalizzato alla realizzazione di una destinazione turistica tematica accessibile universalmente e quindi in grado di mettere sul mercato prodotti turistico-culturali che possano implementare l’offerta turistica attuale e intercettare nuovi flussi.

 

La strategia

La strategia delineata intende definire un piano di lavoro che darà vita ad un sistema culturale e turistico locale, attuando un modello di gestione sperimentale partecipato con i seguenti obiettivi:

– porre in primo piano l’unicità e le risorse turistiche culturali dell’area;

– mettere a sistema le risorse turistiche e culturali;

– individuare percorsi turistici accessibili immediatamente cantierabili;

– elaborare un piano programmatico a breve, medio e lungo termine sulle attività da mettere in campo per intervenire sia sul miglioramento della proposta turistica e culturale che sulla sua fruibilità e accessibilità;

– mettere in campo azioni connettive e di scambio con altre realtà tra le quali: Matera, già Capitale Europea della Cultura 2019 ed il resto del territorio della Calabria.

 

L’approccio metodologico del progetto è caratterizzato dal favorire e incentivare la partecipazione collettiva in tutte le sue componenti territoriali: istituzioni, cittadinanza, associazioni, comunità, imprese, scuole, ecc..

 

A tal proposito attraverso i questionari presenti sul sito  www.sibarielacostadeitremiti.it sarà possibile partecipare alla creazione dell’Atlante dei Beni Culturali e quindi segnalare i beni culturali materiali e immateriali e le attività culturali presenti nei comuni afferenti al progetto.

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