Città satellite della grande Sibari e poi sotto la dominazione romana Roseto emerse solo in epoca bizantina, ma ancor di più in epoca normanna quando si trovò ad essere cerniera tra i due regni di Ruggero d’Altavilla e di Roberto il Guiscardo. Fu proprio quest’ultimo che fece costruire, nel 1085, il Castrum Roseti intorno al quale si sviluppa il centro storico. Rimaneggiato più volte nei secoli, è oggi sede del Palazzo Comunale ed ospita al suo interno il Museo Etnografico della Civiltà Contadina. Si erge invece ancora maestoso, su una rocca a picco sul mare, un altro castello il “Castrum Petrae Roseti” indissolubilmente legato alla figura dell’imperatore Federico II che ne fece una fortezza di importanza strategica per il controllo del Golfo di Taranto.
Nel centro storico si possono ammirare la chiesa Madre, la chiesa di Santa Maria della Consolazione, la cappella dell’Immacolata Concezione.